L’alimentazione può prevenire l’insorgere di tumori e malattie gravi. Da qualche anno, infatti, gli esperti sottolineano che «un tumore su tre può essere prevenuto a tavola», considerando fattore di rischio il sovrappeso e l’obesità, nonché alcuni composti con cui si entra maggiormente a contatto consumando alcuni alimenti o privilegiando le cotture ad alta temperatura.
Inoltre, se si segue una dieta nutrizionale scarsa, aumenta il rischio di ammalarsi di diverse neoplasie. In particolare, il rischio risulta maggiore per i tumori del polmone e del tratto gastrointestinale tra gli uomini, per quelli del fegato e del seno tra le donne.
La correlazione tra alimenti e rischio cancro è stata al centro della ricerca avviata da diversi anni da un pool di studiosi guidato da Melanie Deschasaux, epidemiologa dell’Istituto nazionale francese per la salute e la ricerca medica.
Incrociando le informazioni relative alla qualità della dieta di oltre 471mila europei con i tassi di incidenza delle neoplasie, i ricercatori hanno potuto concludere che «il consumo regolare di alimenti di bassa qualità è associato a un aumentato rischio di sviluppare diverse neoplasie».
Il modo migliore per prevenire le malattie oncologiche è quello di seguire diversi consigli: mantenere un peso normale; svolgere attività fisica costante; seguire una dieta ricca in cereali integrali e/o poco raffinati, frutta, verdura e legumi di stagione; limitare il consumo di cibi pronti e trasformati, ricchi di grassi saturi e zuccheri semplici; limitare il consumo di carni rosse e processate; non esagerare con le bevande zuccherate; non bere alcolici; allattare al seno i propri figli; seguire le raccomandazioni nutrizionali anche dopo una diagnosi di cancro. Ecco perché è importante acquisire consapevolezza delle scelte alimenti e seguire uno stile di vita sano ed equilibrato in tutte le fasi della vita.
Dott.ssa Roberta Vigna – Biologa nutrizionista