La patologia nodulare tiroidea è frequente nella popolazione campana e, dopo l’introduzione dello screening ecografico, negli ultimi anni si è osservato un aumento della rilevazione dei noduli sub-clinici. Fortunatamente, molti di questi noduli sono di natura benigna e la valutazione clinica ed ecografica insieme alla citologia agoaspirativa permettono di diagnosticarne correttamente la maggior parte. Tuttavia, una parte dei noduli tiroidei viene classificata dalla citologia agoaspirativa tradizionale come “indeterminata”. Questo può portare ad interventi chirurgici non necessari, in quanto molti dei noduli “indeterminati” sono di natura benigna.
Lo studio delle alterazioni molecolari su agoaspirato tiroideo permette una più accurata stratificazione del rischio dei noduli “indeterminati”, riducendo il numero degli interventi superflui, con ripercussioni positive non solo sulla salute dei pazienti ma anche sui costi sostenuti dal sistema sanitario.
Recentemente è stata istituita la rete regionale Tirnet per i test molecolari su agoaspirato tiroideo, che coinvolge i maggior Istituti della Campania ed il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Partendo da questa novità, sono stati organizzati quattro incontri di formazione e aggiornamento sulla diagnostica ed il trattamento della patologia nodulare tiroidea per i medici di medicina generale e per tutti gli specialisti endocrinologi, chirurghi e anatomo-patologi operanti sul territorio regionale. I docenti della rete regionale Tirnet affronteranno le problematiche relative a tutte le fasi della diagnostica pre-operatoria della patologia tiroidea, dall’ecografia all’effettuazione dell’agoaspirato, dai sistemi citologici di refertazione alle problematiche del nodulo indeterminato, dai test molecolari all’attività e ai risultati conseguiti dalla rete Tirnet.
L’iscrizione al convegno è gratuita ma obbligatoria. Le richieste andranno effettuate sul sito www.concertosrl.net.
I posti disponibili sono limitati e le iscrizioni saranno accettate in base all’ordine in cui perverranno e comunque entro e non oltre il penultimo giorno prima dell’evento.