Dal 24 al 30 aprile si celebra in tutto il mondo la Settimana mondiale delle vaccinazioni promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e, a livello europeo, dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC).
Le vaccinazioni, come sottolinea l’OMS, salvano milioni di vite ogni anno, ma i Paesi devono intensificare gli sforzi per garantire i benefici a tutte le persone. Nel 2017, infatti, quasi 20 milioni di bambini non sono stati vaccinati e circa 1,5 milioni di bambini sono morti per malattie prevenibili con vaccino.
Nonostante i più vantaggi legati alle vaccinazioni, persistono dubbi sulla loro efficacia. Un italiano su due, infatti, è convinto che i vaccini possano causare spesso gravi effetti collaterali, circa un terzo pensa che indeboliscano il sistema immunitario (32%) e che possano causare la malattia da cui proteggono (34%). È quanto emerge dal primo Eurobarometro sull’atteggiamento degli europei sui vaccini, presentato dalla Commissione Ue.
Ma gli italiani non sono gli unici a pensarla così. Il 48% degli europei, infatti, crede a effetti collaterali gravi e frequenti, percentuale che supera il 50% in ben sedici paesi Ue.